Si sente spesso parlare di disturbi di
comportamento nei bambini, ma facciamo un po’ di chiarezza. Si tratta intanto
di comportamenti che vengono messi in atto per ragioni diverse, in particolare
il bambino ha difficoltà a controllare le proprie emozioni e frustrazioni, così
esse sfociano senza controllo all’esterno. UN po’ tutti i bambini piccoli hanno
queste manifestazioni e in questi casi gli adulti sono le figure più importanti
proprio perché devo poter aiutare il bambino a comprendere queste emozioni
negative o positive che siano in modo che questi possano controllarle. In caso
contrario capita che sfocino in comportamenti considerati disfunzionali
attraverso aggressività, l’impulsività, sfida, violazione delle regole e altre
condotte considerate socialmente inappropriate che portano poi il bambino a
subire atteggiamenti di isolamenti rispetto al gruppo con ripercussioni
importanti sulla sua vita sociale e scolastica.
La capacità di agire in maniera
appropriata rispetto alle norme sociali e di controllare emozioni e comportamenti
costituiscono aspetti fondamentali nello stesso sviluppo del bambino. Non sono
capacità semplici da comprendere ed elaborare, non così automatiche come si
tende a pensare, in realtà sono abbastanza complesse, che vengono acquisite in
maniera graduale dal bambino durante l’infanzia, proprio per questo il genitore
ha uno dei compiti più difficili, affiancare il bambino nel suo percorso di
crescita, un punto di riferimento che lo prenda per mano e lo conduca verso la scoperta
del mondo e delle sue stesse emozioni.
Quando si parla di
disturbi del comportamento, si fa riferimento a deficit nell’autoregolazione,
cioè l’incapacità del bambino di autoregolarsi, un fattore che possiede un
ruolo fondamentale nell’insorgenza di alcuni problemi di adattamento e della
regolazione del comportamento ad un’età più avanzata. Alcune ricerche hanno
individuato i fattori che possono portare a problemi nella gestione dei propri
comportamenti, in particolare legati a livelli bassi di paura per situazioni
potenzialmente pericolose, poca empatia nei confronti dei coetanei e ovviamente
un maggiore livello di impulsività che li contraddistingue. Senza escludere un
importante e incontrollata attivazione emotiva negativa elevata associata
a bassi livelli di autocontrollo.
Molti
altri sono gli studi che dimostrano gli effetti positivi di alcune discipline
sportive come le arti marziali e lo sport in genere, come risposta a
problematiche relative alla gestione dei comportamenti disfunzionali e
negativi.
Commenti
Posta un commento